Quando ogni luogo ha un fotogramma di noi, e ogni posto un cortometraggio. Quando ogni stupida espressione mi ricorda un’occasione. E quando ogni nota ha la tua voce. E quando ogni voce ha una nota di te. Come faccio a lasciarti scivolare via senza stare a guardare il pallore della scia? Ho incontrato un amico in comune. Mi ha chiesto di te. Ho risposto che non lo sapevo, modulando la voce in un tono gentile. E' strano, rispondere "non lo so" ad una domanda che contiene il tuo nome. Perché prima, di te, sapevo tutto. Dov’eri, con chi eri, cosa facevi, come stavi, cosa pensavi. Della te che innaffiava i miei sogni, sapevo tutto. Tutto davvero. Ma di questa nuova te, questa te che sparge sale sui miei occhi, che trafigge le mie notti e incendia i miei incubi, io non so niente. E non lo so se lo voglio sapere. Preferirei forse essere cieco, piuttosto che vedere il male che puoi farmi. Se solo fossi un minimo cosciente. Ma in fondo, l’amore è un nonostante.
Questo è un elemento tipico della narrativa psicologica, che spesso presenta personaggi con caratteristiche particolari o problematiche della mente o dell’anima.
Questo è un elemento tipico della narrativa romantica, che spesso presenta personaggi innamorati o coinvolti in relazioni sentimentali.
Questo è un elemento tipico della narrativa tragica, che spesso presenta personaggi destinati a una fine infelice o dolorosa
Questa riflessione è una rappresentazione straordinariamente intensa e poetica del dolore della distanza e del cambiamento nelle relazioni. Ogni luogo e ogni momento diventano frammenti di un passato condiviso, incastonati nella memoria come fotogrammi di un film personale. C'è un senso struggente di smarrimento e di perdita: il protagonista non solo ha perso una persona, ma ha perso anche la certezza e la familiarità che un tempo accompagnavano quella presenza. Le immagini evocative, dal pallore della scia alla voce modulata con gentilezza, accentuano la difficoltà di accettare la separazione. Il contrasto tra il sapere tutto della persona amata e il non sapere più nulla di lei crea una frattura dolorosa, come se il tempo avesse diviso in due la sua esistenza: il passato fatto di vicinanza e il presente segnato da estraneità. Infine, la frase "l’amore è un nonostante" racchiude la natura stessa del sentimento: è qualcosa che sopravvive alle ferite, alle assenze, ai dubbi. È un'affermazione che contiene una rassegnazione dolceamara, una consapevolezza che il legame esiste ancora, anche se nella sua forma più tormentata.
L.A.M.