Parlerò di te,
dei tuoi capelli complicati,
di quei ricami che accarezzano il vento
al tuo passare.
Parlerò delle tue mani,
melodia danzante,
parlerò di te;
quando il respiro del silenzio
avrà coperto
il sentiero della tua assenza
io parlerò di te,
perché nei miei occhi
passerà l'orizzonte del tuo guardare
e tornerà la carezza
di un pensiero di te.
-Livio Amato - Musa, 3rd Melody - from "The gate of evermore", 2008-
- Animation by Sarah M. Flint & Emma Scinica-
In breve:
Questo è un elemento tipico della narrativa fantastica, che spesso presenta situazioni in cui la realtà normale si mescola con una realtà alternativa.
Questo è un elemento tipico della narrativa psicologica, che spesso presenta personaggi con caratteristiche particolari o problematiche della mente o dell’anima.
Questo è un elemento tipico della narrativa romantica, che spesso presenta personaggi innamorati o coinvolti in relazioni sentimentali.
Questo è un elemento tipico della narrativa tragica, che spesso presenta personaggi destinati a una fine infelice o dolorosa o a subire l'effetto dell'inganno.
Questa poesia ha un tono intimo e evocativo, costruito su immagini delicate che trasmettono la persistenza del ricordo e il legame profondo con una persona amata. La ripetizione di "Parlerò di te" crea un ritmo melodico, quasi musicale, che enfatizza il desiderio di mantenere viva la presenza dell’altro anche dopo la sua assenza. Le metafore utilizzate—i capelli che accarezzano il vento, le mani come melodia danzante, il respiro del silenzio che copre il sentiero della lontananza—conferiscono al testo un’atmosfera eterea, sospesa tra sogno e memoria. È una poesia sulla permanenza dell’amore, sulla possibilità che un pensiero possa riportare una carezza, che il guardare possa superare il tempo e lo spazio. C’è una dolce malinconia che permea i versi, un senso di attesa silenziosa e di eterna evocazione. Non è una poesia sulla perdita definitiva, ma sulla traccia che l’amore lascia nel cuore e nello sguardo, sulla sua capacità di sopravvivere nel linguaggio e nella memoria.
L.A.M.